Il 15 maggio 2024 esce il terzo numero della promettente (speriamo) Aliens: What If…?
Con il terzo numero, scritto da Hans Rodionoff e Leon Reiser (immagino qualche parente di Paul Reiser), scopriamo che il capoufficio di Burke, quello che il nostro eroe vorrebbe imbozzolare per dare il via al suo piano, non si chiama solo Mr. Yu come tutti l’hanno sempre chiamato, bensì… Yutani. Burke scopre che ha per le mani Hiro Yutani, il figlio di Shin Yutani, e questo cambia tutto: ha in suo potere il rampollo famiglia! Sfigato, ma sempre rampollo.
Deciso che Hiro può tornargli utile come alleato, Burke gli evita l’incontro ravvicinato con un facehugger ma nel farlo la creatura scappa al controllo, come al solito. Sembra il solito stupido incidente che dà il via alla vicenda, invece è un modo con cui l’autore prende in giro quei film di mostri in cui la creatura usa i dotti d’areazione per muoversi: qui per almeno tre volte i nostri eroi agguantano il facehugger e poi gli scappa nei dotti, con Burke che non sa più in che lingue bestemmiare.
La creatura raggiunge la miniera dove lavora sua figlia Brie, la quale però è protetta dall’armatura Komatsu Kaiju, sempre più gagliarda.
Dopo mille peripezie e situazioni tragicomiche, finalmente Burke riesce ad ottenere ciò che voleva: un embrione alieno da estrarre chirurgicamente dalla vittima umana, che così sopravvivrà e non soffrirà. Be’… le cose non andranno proprio così… perché l’embrione a sorpresa… è una Regina!
Ho paura a dirlo, ma anche il terzo numero è una bomba, scritto maledettamente bene e con ottime idee: non sembra neanche un fumetto Marvel!
Se non svacca, questa potrebbe essere la prima saga aliena bella della casa.
L.
La Marvel deve limitarsi a disegnare, lasciando scrivere le storie SOLO a chi conosce sul serio lo xeno-universo (sembra così semplice, a dirlo, ma da quelle parti hanno la testa dura)…
"Mi piace""Mi piace"